congiura che non hai paura

Otto complicati complotti

Secondo la legge di conservazione delle cazzate (chiamata anche “La cospirazione di Lavuasiè”) nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trama.

  1. COSPYRO THE DRAGON
    Per chi non sapesse cosa sia “Spyro The Dragon”, si tratta di un videogioco di fine anni ’90 in cui il giocatore si trova a vestire i panni di un draghetto viola che è in grado di planare per brevi tratti, caricare i nemici a testate, sputare fuoco e vendere eroina (PEGI 3). Pochi però sanno che gli sviluppatori sono stati costretti da Nobuyuki Idei, l’allora CEO della Sony, a inserire dei messaggi subliminali che inducevano i giocatori a fare seppuku. Dato che si parla di oltre 20 anni fa e che al di fuori dei nipponici quasi nessuno conosceva il giapponese, sono stati più o meno cinque i casi di suicidio confermati per via del videogioco. Fu così che, per il classico effetto da Torre di Babele, questa cospirazione morì sul nascere. Facendo seppuku ovviamente.
  2. LE SCIMMIE CHIMICHE
    Molti si ricordano di Laika, il primo cane mandato nello spazio dai russi. Pochi si ricordano di Albert II, il primo primate a conseguire un primato spaziale. Giochi di parole a parte, Albert II finì per schiantarsi al suolo per via di un inghippo con il paracadute. O almeno è quello che i complottisti voglio farci credere. Facendo ricerche approfondite su canali segreti, quali Facebook e Google, ho scoperto che innanzitutto Albert II è ancora vivo ed è stato mascherato da principe di Monaco. Ma soprattutto che la sua missione spaziale non riguardava l’esplorazione scientifica, ma aveva come obiettivo quello di andare a spargere sostanze chimiche nella stratosfera per influenzare sia le correnti d’aria che le correnti di pensiero che stavano nascendo nei primi anni della Guerra Fredda. Secondo voi perché l’hanno chiamata Guerra Fredda? Proprio perché c’entrava con le condizioni meteo.
  3. CONGIURA CHE NON HAI PAURA
    Ambra Angiolini (attrice, conduttrice e cantante italiana) ebbe un enorme successo nel 1994 con la sua canzone “T’appartengo”, che fu addirittura ritradotta col titolo “Te pertenezco” per il pubblico ispanico e “T’apartheid” per quello sudafricano. Il vero motivo per cui è stata scritta questa canzone è unicamente perché rimanga fissa in testa ogni volta che qualcuno la canticchia, la accenna o dica: “se prometti poi mantieni”. Per scongiurare il “tormentone-che-non-ti-levi-più-dalla-testa”, molti optarono per togliersi la vita (stavolta senza fare seppuku). La sospettosissima coincidenza è che in tutti i casi di suicidio registrati sono state usate delle pistole col silenziatore. Ma i giornali non ne parlano! Io per fortuna ho visto un video su Iutiub e vi giuro che non ho pauro è tutto vero! “Perché un amore col silenziatore, ti spara al cuore e tu… PUM! Tu sei caduto giù”. Coincidenze?!
  4. SARTE CIECHE CHE TRAMANO NELL’OMBRA (DEI COMPLETI DA COMPLOTTO)
    Nella mia città è rimasta una sola merceria. Che fa orari da ufficio assicurativo. Se non è un complotto questo! Come perché? Nel senso che non mi va di buttare via delle giacche solo perché ho perso un bottone o per via di un buco nella tasca. Questa coalizione di sarte sta tramando il nudismo indotto ed è per questo che sono cieche: alcune hanno preferito togliersi la vista pur di non vedere tutti quei corpi nudi, mentre altre si sono semplicemente masturbate troppo, perdendo diottrie. Il loro obiettivo è quello di fornire i vestiti solo ad una cerchia ristretta di elitari, portando alla morte tutti i naturisti con l’arrivo del freddo autunnale invernale estivo (dannati poteri forti che hanno osato togliere pure le mezze stagioni).
  5. PLOTTO.COM
    Questo sito esiste davvero. Pensavo di fare il “simpatico”, ma venutomi il dubbio sono andato a controllare e scopro che questo dominio esiste davvero (e i giornalisti non ne parlano!). Si tratta di un’azienda che offre ricerche di mercato ed è appena stata acquisita da una più grossa società chiamata “quantilope”, proprio il 15 settembre 2021. Pur celandosi sotto diverso nome, la plotto.com ha sempre usato la sua ragione sociale come facciata per traffici di bambini, quelli usati come cavie da laboratorio per la produzione di particolari droghe che sono in grado di far vedere la realtà in cui viviamo, proprio come la pillola rossa di quel famoso film coi robot assassini… come si chiama? Ah, sì, “Alla ricerca di Nemo”. Ho visto un video che spiegava nel dettaglio questa cosa, riportando un sacco di fonti (perlopiù sorgive). Vi riporto in sintesi il ragionamento. Come ho già scritto, la “Plottopuntocom” si è celata sotto altro nome il 15-09-2021. Con questa data in mente andiamo sommare tutte le cifre (1+5+0+9+2+0+2+1), proprio come fanno i migliori scienziati radiati dall’albo perché hanno avuto il coraggio di mettersi contro i poteri forti, e otteniamo 20, proprio come gli anni trascorsi dall’attentato alle Torri Gemelle; se poi sommiamo i numeri interi (15+9+2021) otteniamo 2045. Oltre al fatto che il 2045 si suppone sarà l’anno in cui i vari Bill Gates e compagnia bella avranno portato a termine il loro malvagio piano per la conquista del mondo, provate a sommare tutte le cifre e otterrete 11, proprio come il giorno del cosiddetto attentato di VENTI (sottolineo 20) anni fa. Ora, se queste non sono prove schiaccianti, io non ho capito nulla di tutti gli anni passati a vedere Jessica Fletcher.
  6. THE BIG PHARMA OF THE OPERA
    Vi chiederete cosa c’entri il famoso racconto sul fantasma dell’opera con la combutta delle case farmaceutiche? In effetti il racconto del francese Gaston Leroux è un romanzo di fantasia, mentre le cospirazioni sono romanzi reali. Tra l’altro Gaston era pure un giornalista, che come ben sappiamo è l’equivalente di un terrorista. Eppure, senza probabilmente rendersene conto, egli si lasciò scappare delle importantissime rivelazioni. “Le Fantôme de l’Opéra” mostra gli effetti negativi che i vaccini prodotti dalla Big Pharma (Le Grande Pharmacie, in francese) hanno sul corpo umano. Secondo voi è solo una banale coincidenza che io abbia trovato dei documenti riportanti i VERI EFFETTI DEI VACCINI SUGLI UMANI che corrispondono esattamente alle malformazioni del fantasma? Come mai nessuno parla di questo? Perché non dicono che se ti vaccini, oltre a diventare autistico e magnetico, ti viene la pelle gialla, si infossano gli occhi e perdi naso e labbra? Eh?! DOV’È IL TUO DIO ORA!?!
  7. LE MULTINAZIONALI SENZA FILTRO
    Le aziende del tabacco hanno sempre agito nei loro interessi, andando alle volte a celare dati sensibili pur di vendere il loro prodotto. Ma proprio come è successo con le denunce di inquinamento elettromagnetico di Radio Maria, alla fine l’hanno scampata liscia, pur continuando a mietere vittime. Adesso non tentano neanche più di oscurare le loro malevoli intenzioni. Anzi, si sono fatti tanto spavaldi che non si parla più di complotto. È un’operazione a cielo aperto, davanti agli occhi di tutti, con quelle scritte sui pacchetti di sigarette che dicono: “Fuma, fuma, che tanto muori comunque”, oppure “Il fumo uccide, smetti subito… se ci riesci. Muah-ah-ah!”. Questo è perché abbiamo sempre lasciato agire i potenti come volevano e guardate ora dove siamo arrivati! Abbiamo aziende che vendono morte legalmente, quando perfino la nostra Costituzione cita: “la salute è tutto nella vita” (5° emendamento).
  8. INTRIGOR MORTIS
    Abbiamo ormai capito che i poteri forti sono una coalizione di gente tanto meschina che succhia il sangue ai vampiri. Ma sapevate che in realtà loro sono già tutti morti da secoli? Sono solo dei cadaveri, corpi senz’anima manovrati come pupazzi da poteri ancora più forti. Secondo alcuni dati trapelati dall’internet (che non sto qua a linkarvi per non farvi perdere tempo), sembrano ricondurre gli alieni di Roswell dietro tutto questo. Esatto, proprio gli stessi omini grigi che in passato avevano costruito le piramidi! Usando dei cadaveri di gente famosa sono riusciti a tenerci in pugno per tutti questi secoli solo perché non riescono più a tornare a casa. Non è che possono fare di noi i loro antistress solo perché sulla Terra non esiste l’elemento chimico che loro usano come carburante. Non è giusto. Io chiedo appello a Mulder e Scully.

UN APPELLO SERIO, rivolto a chiunque, non solo a Mulder e Scully.

Questa cosa delle cospirazioni e delle notizie false è arrivata a toccarmi da vicino, siccome mia mamma è passata da essere una fervente cattolica a una fervente complottista, trascinandosi dietro tutti i parenti. Per fortuna sono sempre stato la pecora nera della famiglia e quindi tutto procede nella norma.
Però poi mi sento citare “The Bourne Identity” per fare un paragone con il Green Pass (non mi chiedete delucidazioni che non ho capito nemmeno io), mi si dice che Bill Gates è immischiato nella pandemia, scopro che certe credenze portano ad atti di totale mancanza di rispetto, solo per il gusto di dare fastidio ad altri che hanno un pensiero diverso, allora inizio a dubitare che sia solo una moda passeggera e un minimo di preoccupazione è normale che scaturisca. Per tutti quelli curiosi sul tema, vi rimando a un documentario fatto davvero bene e reso pubblico su una delle piattaforme più (ab)usate dai complottisti (YouTube): clicca su questa frase sottolineata e colorata diversamente per il documentario sull’INFODEMIA.

Concludo con una canzone dei Depeche Mode che descrive esattamente come mi sono sentito io quando ho scoperto questa passione che ha mia mamma per i castelli in aria:

USELESS – Depeche Mode
Well it’s about time
It’s beginning to hurt
Time you made up your mind
Just what is it all worth?

All my useless advice
All my hanging around
All your cutting down to size
All my bringing you down

Watch the clock on the wall
Feel the slowing of time
Hear a voice in the hall
Echoing in my mind

All your stupid ideals
You’ve got your head in the clouds
You should see how it feels
With your feet on the ground

Here I stand, the accused
With your fist in my face
Feeling tired and bruised
With the bitterest taste

All my useless advice
All my hanging around
All your cutting down to size
All my bringing you down
All your stupid ideals
You’ve got your head in the clouds
You should see how it feels
With your feet on the ground

Tioly