Mi ritrovo a casa da solo. Non ho per niente voglia di cucinare, quindi decido di fare schifo.
Oggi preparerò una delle tante varianti della “schimicata”, un particolare piatto che può assumere forme e sapori diversi, in base a quello che si ha in frigo.
Ingredienti (per 1 persona):
- Una teglia di tranci di pizza e focacce, avanzate dalla sera precedente;
- Uno squisito, stupendo e formaggioso tomino;
Preparazione:
Affettare il buonissimo tomino a metà.
Rendersi conto troppo tardi del folle attentato alla vita di un innocente tomino.
Compiangersi con l’arma del delitto in mano.
Riprendersi in fretta e gettare l’arma nell’immondizia, per cancellare le prove.
Prendere un piatto.
Appoggiarlo su una superficie orizzontale.
Appoggiarci la focaccia alle patate.
Stenderci sopra il tomino martoriato.
Coprire con un trancio di pizza capricciosa.
Coprire il tutto con un’altra fetta di capricciosa più grande.
Prendere un barattolo di maionese la cui visione è adatta solo ad un pubblico adulto.
Mettere la maionese sopra la cappa.
Cambiare completamente disposizione, rimettendo tutto nella teglia. Creare un sandwich con il tomino posto tra i due tranci più grandi.
Mettere tutto in forno.
Farsi un selfie nell’attesa che si scaldi.
Se ci mette tanto a scaldarsi e avete una fame indecente, potete sempre stuzzicare con un barattolo di sale grosso.
Sfornare il tutto, mettere nel piatto e servire con una Coca ghiacciata. Dimenticarsi di fare la foto per la troppa ingordigia nel voler addentare il “sandwich” e tutto il resto.
Sostituire il precedente contenuto del piatto con qualcosa di simile.
Spero che la ricetta vi sia piaciuta e che sia stato abbastanza chiaro sulla preparazione.
Una volta finito di mangiare, per buona educazione ed igiene, vi raccomando di lavarvi i denti.
Grazie per l’incredulità. Alla prossima stronzata che mi passa per lo stomaco, da
Suor Germania, detto Gurmè